Affidamento di servizi a terzi, appalto illecito di manodopera
30/10/2002 – Potrebbe configurarsi l’illecito anche se l’appaltatrice provvede alla gestione amministrativa del personale. La Suprema Corte ha accolto il ricorso di alcuni dipendenti. In primo luogo ha escluso che l’introduzione, mediante la legge 24 giugno 1997 n. 196, della fornitura di prestazioni di lavoro temporaneo abbia generali rilessi interpretativi in materia di identificazione delle ipotesi di appalto illecito di manodopera. Inoltre, non bisogna attribuire rilevanza decisiva alla circostanza che l’appaltatore provvede alla gestione amministrativa del personale, perché tale attività non esclude la configurabilità di un appalto illecito; per contro bisogna prendere in considerazione il fatto che il personale posto a disposizione dell’appaltatore è stato affiancato per un mese da parte di dipendenti della appaltante per il necessario apprendimento e che era l’appaltante a dare le disposizioni operative.
Cassazione Sezione Lavoro, sentenza n. 15337 del 30 ottobre 2002
Categorie
- Agevolazioni ed incentivi
- Aggiornamenti GPstar Evolution
- Altro
- Annunci e novità
- ANPAL
- Cassa Edile
- Circolari
- Comunità Europea
- Conservazione Sostitutiva Documenti
- Consulenti del Lavoro
- Contratti Collettivi
- Corte Costituzionale
- Corte di Giustizia
- Corte di Giustizia Europea
- Corte Suprema di Cassazione
- Direzione Provinciale del Lavoro
- Documenti Agenzia delle Entrate
- Documenti altri enti
- Documenti non classificati
- Documenti Regioni e Province
- ENPALS
- Enti Giustizia
- Enti Lavoro e Fisco
- Enti Previdenziali/Assistenziali
- Focus
- Garante Privacy
- Guide
- Guide Utilità
- INAIL
- INPDAI
- INPDAP
- INPGI
- INPS
- Ispettorato Nazionale del Lavoro
- ISTAT
- Leggi e Decreti
- Librounico
- Marketing
- Master / Convegni
- Ministero del Lavoro
- Ministero delle Finanze
- Mod. 730
- Mod. 770
- Modulistica
- News
- Procedura GPStar
- Senza categoria
- Statistiche
- Utilità